Come amministratore e dipendente pubblico per la pubblica amministrazione rispondi con il tuo patrimonio per errori e omissioni sia nei confronti dell’Ente che di terzi.
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Cosa succede se durante lo svolgimento del tuo lavoro sbagli inavvertitamente una procedura ed arrechi un danno ad un cittadino o alla stessa pubblica amministrazione? Quale può essere l’impatto economico di una chiamata da parte della Corte dei Conti per una tua presunta responsabilità? Hai fondi sufficienti per far fronte ad un imprevisto del genere?
Un dipendente pubblico per sua natura tende a sentire poco l’esigenza di stipulare una polizza RC patrimoniale per dipendenti pubblici, forte del fatto che è l’Ente stesso che, scudo per i propri dipendenti, risponde dell’operato degli stessi e una chiamata diretta di un terzo nei confronti del singolo dipendente è molto meno probabile; in caso di necessità il dipendente può far leva sulla solidarietà dei colleghi; o sul sindacato oppure far ricorso al patrocinio legale.
Ma se qualcosa in questo iter andasse storto? Se un giorno qualcuno asserisse (anche se eventualmente a torto!) di avere subito un danno per una tua imperizia, imprudenza o negligenza? Sei preparato?
Storia vera
Un giorno un nostro cliente ci disse che il suo pensiero prima di venire da noi era: “io non faccio un lavoro di alte responsabilità, né tratto soldi né acquisti. Un danno è un’evenienza talmente remota che non c’è bisogno che mi assicuri.”
Però avvenne il fattaccio e lui scoprì che il suo patrocinio non funzionava come credeva, l’assicurazione del suo sindacato gli rispose in maniera incompetente, i suoi colleghi pensarono ai propri fatti, intanto il suo senso di abbandono e di solitudine aumentava come aumentava l’ansia di pagare di tasca propria, mentre si insinuava in lui l’idea: “ se avessi investito quei maledetti euro nella polizza…”
Broker(Pro) ha soluzioni assicurative di responsabilità civile patrimoniale e di tutela legale dipendenti e amministratori pubblici per consentirti di vivere la tua professione ed il tuo futuro serenamente.
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Domande frequenti sull'assicurazione rc patrimoniale per amministratori e dipendenti pubblici
Da cosa deriva la responsabilità dei dipendenti pubblici?
La responsabilità civile dei dipendenti pubblici deriva dalla nostra Costituzione che sancisce all’art. 28 : “I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici”. E dall’art 2043 del codice civile che disciplina le norme generali sull’atto illecito.
Inoltre il DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 10 gennaio 1957, n. 3 art. 22 afferma:
l’impiegato che, nell’esercizio delle attribuzioni ad esso conferite dalle leggi o dai regolamenti, cagioni ad altri un danno ingiusto ai sensi dell’art. 23 è personalmente obbligato a risarcirlo. L’azione di risarcimento nei suoi confronti può essere esercitata congiuntamente con l’azione diretta nei confronti dell’Amministrazione qualora, in base alle norme ed ai principi vigenti dell’ordinamento giuridico, sussista anche la responsabilità dello Stato. L’amministrazione che abbia risarcito il terzo del danno cagionato dal dipendente si rivale agendo contro quest’ultimo a norma degli articoli 18 e 19. Contro l’impiegato addetto alla conduzione di autoveicoli o di altri mezzi meccanici l’azione dell’Amministrazione è ammessa solo nel caso di danni arrecati per dolo o colpa grave.
Art. 23. (Danno ingiusto) E’ danno ingiusto, agli effetti previsti dall’art. 22, quello derivante da ogni violazione dei diritti dei terzi che l’impiegato abbia commesso per dolo o per colpa grave; restano salve le responsabilità più gravi previste dalle leggi vigenti. La responsabilità personale dell’impiegato sussiste tanto se la violazione del diritto del terzo sia cagionata dal compimento di atti od operazioni, quanto se la detta violazione consista nella omissione o nel ritardo ingiustificato di atti od operazioni al cui compimento l’impiegato sia obbligato per legge o per regolamento.
La responsabilità amministrativa del dipendente pubblico deriva invece dalla Legge 19 e 20 del 1994 che all’art 1 afferma che: la responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità’ pubblica e’ personale e limitata ai fatti e alle omissioni commessi con dolo o colpa grave.
Cosa copre la polizza di responsabilità civile patrimoniale del dipendente pubblico?"
La polizza del dipendente pubblico copre, salvo esclusioni:
- la responsabilità civile dei dipendenti verso terzi (escluso l’ente);
- La responsabilità amministrativa e contabile: ovvero la rivalsa della Pubblica amministrazione per quanto abbia dovuto pagare a titolo di risarcimento di un danno cagionato dal dipendente o quando dovuto per effetto delle decisioni della Corte dei Conti per perdite patrimoniali cagionate alla pubblica amministrazione.
Come dipendente pubblico sono già assicurato dall’Ente?
Premesso che l’Ente potrebbe non essere assicurato, qualora lo fosse la polizza dell’Ente assicura i danni commessi da propri dipendenti escludendo quelli cagionati per colpa grave. Questa deve essere stipulata e pagata a parte dal dipendente.
La Legge 244 del 2007 (art. 3 comma 59), ha previsto la nullità dei contratti di assicurazione con i quali un Ente Pubblico assicuri i propri amministratori per i rischi derivanti dall’espletamento dei compiti istituzionali connessi con la carica e riguardanti la responsabilità per danni cagionati allo stato o ad enti pubblici e la responsabilità contabile.
In caso di violazione della disposizione, l’amministratore che pone in essere o che proroga il contratto di assicurazione ed il beneficiario della copertura assicurativa sono tenuti al rimborso, a titolo di danno erariale, di una somma pari a dieci volte l’ammontare dei premi stabiliti nel contratto medesimo.
La norma è stata oggetto di varie interpretazioni, tra cui quelle di alcune sezioni regionali della Corte dei Conti che hanno fornito alcuni pareri tra i quali: la norma si applica agli Enti e alle Aziende di diritto privato a partecipazione pubblica maggiore del 50%, il divieto si estende anche ai dipendenti (andando perciò oltre la definizione letteraria di Amministratori), la norma si applica limitatamente alla Responsabilità Amministrativa.
Cos’è la colpa grave?
La colpa grave in termini semplici è un errore non scusabile; commesso oltre l’ordinaria diligenza del buon padre di famiglia; quando la persona ha causato il danno con grave negligenza, imprudenza o imperizia.
Quanto costa la polizza per dipendenti pubblici?
Broker(Pro) assicura un dipendente pubblico con polizze che partono da € 100. Gli amministratori, i dirigenti, i tecnici pubblici hanno dei premi più elevati per il rischio più alto che incombe dal loro ruolo e funzione.
Per quanto riguarda la sfera di azione dell’assicurato, i premi assicurativi delle polizze RC patrimoniali dipendono per lo più da:
– funzione/carica assicurata;
– numero di funzioni presso enti;
– cariche e funzioni presso enti distaccati;
– tipologia di Ente ( Asl-Usl / Comune / ministero ecc.);
– sinistri precedenti;
– massimali;
– garanzie aggiuntive.
È necessaria la tutela legale per i dipendenti pubblici?
Sì. È vivamente consigliabile affiancare alla polizza di RC patrimoniale l’assicurazione di tutela legale per coprire i costi necessari per difendersi sa penalmente che amministrativamente e se previsto civilmente. Si può avere il rimborso della consulenza legale indipendente, gli anticipi legali (che non vengono mai anticipati dal patrocino legale), pagare le spese di perizia e di giudizio, ecc.
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