L’istituto di vigilanza per poter esercitare la propria attività deve essere in possesso di idonea copertura assicurativa di responsabilità civile contrattuale e responsabilità civile conto terzi.
La polizza deve essere commisurata alla tipologia dei servizi da svolgere/svolti ed ai livelli dimensionali dell’istituto, con valori minimi comunque non inferiori a quanto riportato nella tabella sotto riportata.
Se non volete perdere tempo nella ricerca della polizza migliore o volete verificare se quella in corso sia ancora giusta per voi, non esitare a chiedere un contatto.
TABELLA DELLE COPERTURE ASSICURATIVE RESPONSABILITÀ CIVILE CONTO TERZI – RESPONSABILITÀ CIVILE CONTRATTUALE DEGLI ISTITUTI DI VIGILANZA PRIVATA
Classe A e/o C | Ambito 1 | Ambito 2 | Ambito 3 | Ambito 4 | Ambito 5 | |
RCT | €1,5 Ml | €2 Ml | €4 Ml | €8 Ml | €10 Ml | |
RCC | €1 Ml | €1,5 Ml | €2 Ml | €4 Ml | €6 Ml |
Classe A e/o B e/o C e/o D e/o E | Ambito 1 | Ambito 2 | Ambito 3 | Ambito 4 | Ambito 5 | |
RCT | €3 Ml | €4 Ml | €7 Ml | €10 Ml | €10 Ml | |
RCC | €1,5 Ml | €2 Ml | €5 Ml | €8 Ml | €10 Ml |
A) classi funzionali:
classe A: attività di vigilanza (anche con utilizzo di unità cinofile) di tipo: ispettiva, fissa, antirapina, antitaccheggio. Altri servizi regolati da leggi speciali o decreti ministeriali;
classe B: ricezione e gestione di segnali provenienti da sistemi di televigilanza e telesorveglianza. Gestione degli interventi su allarme;
classe C: servizi regolati da leggi speciali o decreti ministeriali svolti da personale diverso dalle guardie giurate;
classe D: servizi di trasporto e scorta valori, incluso prelevamento e caricamento di valori da mezzi di custodia e distribuzione;
classe E: servizi di custodia e deposito valori.
C) ambiti territoriali :
ambito 1: istituti che intendono operare uno o più servizi di cui alle classi individuate alla precedente lettera a), in un unico territorio provinciale o parte di esso, a condizione che questa parte sia definita da confini coincidenti con l’intero territorio di un comune, con popolazione sino a 300.000 abitanti;
ambito 2: istituti che intendono operare uno o più servizi di cui alle classi individuate alla precedente lettera a), in un unico territorio provinciale con popolazione superiore a 300.000 abitanti;
ambito 3: istituti che intendono operare uno o più servizi di cui alle classi individuate alla precedente lettera a), in territorio ultraprovinciale, a condizione che sia definito da confini coincidenti almeno con l’intero territorio di un comune, con popolazione sino a 3 milioni di abitanti;
ambito 4: istituti che intendono operare uno o più servizi di cui alle classi individuate alla precedente lettera a), in territorio ultraprovinciale, a condizione che sia definito da confini provinciali e/o regionali, con popolazione oltre i 3 milioni di abitanti e sino a 15 milioni di abitanti;
ambito 5: istituti che intendono operare uno o più servizi di cui alle classi individuate alla precedente lettera a), in territorio ultraprovinciale, a condizione che sia definito da confini provinciali e/o regionali, con popolazione oltre i 15 milioni di abitanti.
Altre coperture obbligatorie per gli istituti di vigilanza che possiamo assicurare:
- Polizza infortuni (art 128 CCNL)
Massimali:
– € 51.650,00 per il caso di morte;
– € 103.300,00 per il caso di invalidità permanente convenendo le parti che non si farà luogo ad indennizzo per invalidità permanente quando questa sia di grado non superiore al 50% della totale. In caso di invalidità permanente pari o superiore al 51% della totale, l’indennizzo verrà liquidato al 100%.
- Fideiussione
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